Fit-Test per DPI: cos’è, perché è importante e cosa dice la normativa

31 Luglio 2025
Fit test dpi

Introduzione

Il fit-test è oggi il solo metodo scientificamente valido per verificare che un respiratore DPI aderisca correttamente al volto del lavoratore. È una misura fondamentale per garantire la protezione reale dalle sostanze nocive presenti in ambienti di lavoro a rischio, e rappresenta anche un obbligo di legge aggiornato dalle più recenti normative italiane ed europee.

Cos’è il fit-test e perché è fondamentale

Il fit-test verifica che il respiratore sia compatibile con le caratteristiche del volto del lavoratore, assicurando così una tenuta ermetica. Senza una perfetta aderenza, il dispositivo non è in grado di garantire il livello di protezione atteso. Infatti, studi dimostrano che in circa il 50% dei casi il DPI non aderisce correttamente, compromettendo l’efficacia del respiratore e mettendo a rischio la salute dell’operatore.

Cosa dice la normativa aggiornata

Con l’entrata in vigore del D.Lgs. 81/08 aggiornato dalla Legge 215/2021, sono stati introdotti obblighi precisi per datori di lavoro e lavoratori:
  • Articolo 77, comma 5: prevede l’obbligo di addestramento all’uso corretto dei DPI, inclusa la prova pratica di indossamento.
  • Articolo 79, comma 2-bis: impone l’adozione delle norme tecniche più recenti.
  • Norma UNI 11719:2018: obbliga il fit-test per tutti i respiratori a tenuta facciale, indipendentemente dall’attività svolta.
  • Norma UNI EN 458:2016: fornisce ulteriori indicazioni su scelta e uso dei DPI.

A cosa serve il fit-test

Il fit-test serve per validare che il bordo del facciale del respiratore aderisca in modo ermetico al viso dell’utilizzatore. Se la tenuta non è corretta, l’aria contaminata trova facilmente una via di ingresso, rendendo inefficace la protezione. Il test non è solo un passaggio tecnico, ma uno strumento che tutela la salute e migliora la sicurezza sul lavoro.

I vantaggi per l’azienda e il lavoratore

Il fit-test offre numerosi benefici concreti:
  • Protezione reale e verificata per il lavoratore.
  • Conformità agli obblighi normativi, evitando sanzioni.
  • Addestramento completo e validato, come richiesto dalla legge.
  • Punteggio positivo per la riduzione del premio assicurativo INAIL (modulo OT23).
  • Migliore scelta e resa dei DPI, grazie alla verifica di adattabilità.
  • Maggiore efficienza nella gestione del rischio respiratorio.

Conclusione

Adottare il fit-test significa investire in sicurezza reale e responsabilità aziendale. Non si tratta solo di una procedura tecnica, ma di un requisito fondamentale per proteggere i lavoratori, rispettare la normativa e migliorare l’efficacia dei dispositivi di protezione. Per maggiori informazioni o per organizzare un fit-test presso la tua azienda, visita la nostra pagina dedicata:  Fit-Test – Recom Industriale